Aggiudicato: € 16.875,00
Asta 89 – 16 Dicembre 2025 – Arte Moderna e Contemporanea
L’opera “Un’anguria americana assassinata sul campo – pelliccia rosa”, realizzata da Mattia Moreni nel 1969, appartiene alla serie “Le calbane vecchie” e rappresenta una delle testimonianze più significative della fase matura dell’artista. Il dipinto è eseguito in olio su tela, misura cm 130 x 130 ed è firmato, datato e intitolato sia sul fronte sia al retro. La provenienza da collezione privata pisana ne rafforza il profilo storico-critico e collezionistico.
Dal punto di vista formale, la composizione è dominata da una massa organica verde, riconducibile all’anguria del titolo, collocata al centro di una superficie pittorica densa e vibrante. Tuttavia, il soggetto naturale viene trasformato in un corpo ferito, attraversato da una lacerazione che introduce un evidente riferimento alla violenza. Inoltre, la texture circostante, resa attraverso pennellate filamentose e stratificate, richiama una materia quasi epidermica, suggerendo una tensione costante tra natura e artificialità.
Mattia Moreni, figura centrale dell’arte italiana del secondo Novecento, attraversò Informale, Nuova Figurazione e sperimentazioni radicali legate al rapporto uomo-natura. In particolare, negli anni Sessanta, la sua ricerca si concentra su una visione critica e inquieta del progresso, spesso rappresentata attraverso immagini di distruzione organica. Pertanto, quest’opera non è solo una natura morta, ma una metafora visiva della degenerazione ambientale e culturale.
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