Coppia di Panchetti a muro, Emilia-Lombardia, fine del XVIII sec.
Aggiudicato: € 6.875,00
Asta 85 – 8 Luglio 2025 – Mobili e arredi
Questi panchetti a muro risalenti alla fine del XVIII secolo rappresentano un raffinato esempio di ebanisteria neoclassica italiana. Realizzati in legno intagliato e dorato, con una delicata laccatura originale parzialmente conservata, si distinguono per la linea armoniosa e per l’eleganza delle loro forme simmetriche. Le estremità arrotolate e le gambe scanalate richiamano la purezza estetica del gusto Luigi XVI, mentre la cornice intagliata a motivo geometrico aggiunge ritmo e leggerezza all’insieme.
I sedili, rivestiti in tessuto chiaro ormai patinato dal tempo, esprimono un equilibrio perfetto tra sobrietà e ricercatezza decorativa. Inoltre, la loro struttura slanciata e proporzionata testimonia l’eccellente abilità artigianale dei maestri ebanisti dell’epoca, capaci di unire funzionalità ed eleganza.
Questi panchetti non erano semplici arredi, ma elementi architettonici destinati a completare l’arredo di sale e anticamere nobiliari. Infatti, venivano spesso collocati lungo le pareti per accogliere gli ospiti o valorizzare la simmetria degli ambienti.
Nel complesso, si tratta di una coppia che racchiude tutta la raffinatezza del gusto neoclassico, ancora oggi apprezzata per la sua equilibrata sobrietà e per la capacità di integrarsi, con naturalezza, anche in contesti contemporanei. Questi panchetti rappresentano quindi non solo un’importante testimonianza storica, ma anche una scelta d’arredo di grande fascino e prestigio.
In legno intagliato, laccato e dorato, recano braccioli sagomati ai lati poggianti su fascia con motivo a greca sorretta da sostegni a tronco di piramide scanalato e rovesciato.
H cm 79x233x44, sed cm 46 (cad).
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