Asta 83 – ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Ringraziamo tutti per l’intesa partecipazione all’Asta di Arte Moderna e Contemporanea del 7 Maggio!
Di seguito alcune tra le migliori aggiudicazioni dell’asta:
- Lotto 6 – Roberto Crippa, “Spirale”, 1951. Aggiudicazione: € 18.750,00
- Lotto 13 – Gianni Dova, “Scultura”, 1972. Aggiudicazione: € 8.750,00
- Lotto 35 – Armand Pierre Fernandez, noto come Arman, “Brushes collection”, 2001. Aggiudicazione: € 7.500,00
- Lotto 43 – Giovanni Frangi, “Santa Giulia alta”, 2005. Aggiudicazione: € 6.250,00
- Lotto 34 – Emilio Scanavino, “Senza titolo”. Aggiudicazione: € 4.500,00
- Lotto 24 – Girolamo Ciulla, “Obelisco del tempio”. Aggiudicazione: € 3.750,00
- Lotto 25 – Girolamo Ciulla, “Obelisco del coccodrillo”. Aggiudicazione: € 3.750,00
- Lotto 29 – Aldo Mondino, “Azulejo” dalla serie Tauromachia, 2004. Aggiudicazione: € 3.750,00
- Lotto 61 – Giorgio Tonelli, “Alba in laguna”, 2016. Aggiudicazione: € 3.750,00
- Lotto 65 – Pompilio Mandelli, “Il guanto bianco”, 1936. Aggiudicazione: € 3.500,00
L’83ª asta di Gregory’s ha proposto un percorso attraverso le espressioni dell’arte moderna e contemporanea, con opere provenienti da collezioni private italiane che abbracciano l’intero Novecento fino ai linguaggi del presente.
Il catalogo si è aperto con un nucleo significativo di lavori di Roberto Crippa (lotti 4, 5, 6), tra cui spicca una grande “Spirale” a olio su tela (lotto 6). La selezione include anche una composizione in teca di Arman, realizzata con pennelli e acrilico, in linea con il suo linguaggio accumulativo, e una monumentale tela di Giovanni Frangi, che interpreta il paesaggio attraverso una pittura stratificata e gestuale. Non manca una presenza iconica come quella di Mario Schifano (lotti 31 e 32), Gianni Dova (lotti 10, 11, 12, 13, 27) e Giorgio Tonelli, protagonista della copertina.
Un focus particolare è dedicato a Pompilio Mandelli (lotti 1, 2, 62, 63, 64, 65), presente con opere provenienti dalla collezione privata degli eredi del maestro. Si tratta di dipinti risalenti agli anni della formazione, rari sul mercato, che documentano il passaggio dalla figurazione piena verso la progressiva astrazione informale. Mandelli fu allievo e amico di Giorgio Morandi (lotti 66 e 67) e Virgilio Guidi, entrambi presenti in asta. Particolarmente significativa è l’opera di Guidi, donata personalmente al suo allievo, come indicato al retro del dipinto.
Il percorso si completa con tecniche miste, opere su carta e dipinti capaci di restituire la complessità e la varietà dell’arte italiana contemporanea, tra memoria, sperimentazione e identità.
A breve i prossimi appuntamenti!
